“E’ necessario cambiare modello di sviluppo e le leggi sbagliate di questi anni. La lotta alla precarietà dovrebbe diventare l’obiettivo politico su cui costruire la nuova Europa”. Queste le parole del Segretario Generale Cgil Maurizio Landini durante la presentazione al Cnel del documento “Costruire un’Europa del lavoro, più solidale e resiliente”.
Avere un futuro significa avere un lavoro. Magari non precario. Tempi durissimi quelli che viviamo sotto questo punto di vista. L’instabilità cresce senza sosta e si concentra nelle qualifiche più basse, con attività dalla durata breve, vuoti economici e previdenziali che vanno ad accrescere in maniera preoccupante il bacino del lavoro povero. Basti pensare che nell’anno in cui il Pil raggiunge quota 6% la nuova occupazione è quasi totalmente precaria.
Lo sa bene il Segretario Generale della Cgil Maurizio Landini che è intervenuto questa mattina durante la presentazione del documento unitario di Cgil, Cisl e Uil “Costruire un’Europa del lavoro, più solidale e resiliente”. “Bisogna affermare un lavoro di qualità e dignitoso. Oggi non solo il lavoro è precario ma anche lavorando si è poveri“, ha spiegato Landini.
Landini: “Lotta a precariato diventi obiettivo di una nuova Europa”
All’incontro presso il parlamentino del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro, oltre al Segretario Generale della Cgil Maurizio Landini, presenti anche il Sottosegretario agli Affari Europei Vincenzo Amendola, il Presidente del Cnel Tiziano Treu e i Segretari Cisl e Uil Sbarra e Bombardieri.
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“E’ necessario cambiare il modello di sviluppo e le leggi sbagliate di questi anni, combattere la precarietà e i contratti pirata. La lotta alla precarietà non è solo una questione sindacale ma dovrebbe diventare un obiettivo politico e sociale su cui costruire la nuova Europa“, ha precisato Maurizio Landini a margine della presentazione del documento Cgil, Cisl e Uil “Costruire un’Europa del lavoro, più solidale e resiliente”. Lo stesso Landini poi ha aggiunto: “E’ una battaglia sociale e culturale da mettere in campo”, spiega.
Manovra, Landini su tempi e verifica
Non solo Europa e lavoro precario. A margine della presentazione del documento “Costruire un’Europa del lavoro, più solidale e resiliente” il Segretario Generale della Cgil Maurizio Landini ha parlato anche di possibili proposte sindacali per modificare la Manovra del Governo: “Il percorso unitario di Cgil, Cisl e Uil prevede che, oltre alle assemblee e alle mobilitazioni regionali, insieme discutiamo. E a metà mese valuteremo se ci sono risposte o no, quindi decideremo. Dentro il percorso unitario è prevista anche la possibilità di iniziative nazionali. Decideremo insieme quali”, conclude.