Migranti salvati a Crotone, il racconto del poliziotto emoziona: “L’abbraccio dei bambini…”

In un video diffuso dalla Polizia di Stato, l’ispettore Luigi Crupi, racconta una notte difficile. Quella del salvataggio degli 88 migranti a bordo di un barcone proveniente dalla Turchia e soccorso la scorsa notte in una località vicino Crotone. 

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Migranti salvati a Crotone, il racconto del poliziotto emoziona: “L’abbraccio dei bambini…”

È stato davvero emozionante l’abbraccio dei bambini, il loro stringersi forte al nostro collo“. A parlare è l’ispettore di Polizia Luigi Crupi, uno dei poliziotti impegnati la scorsa notte nel soccorso al barcone con 88 migranti. Uomini, donne e sopratutto bambini provenienti da paesi come Afghanistan, Siria, Iran, Palestina e Yemen, poi portati in salvo in località Le Cannella, vicino Crotone, nelle prime ore del mattino di oggi.

Ci vedevano come l’unico mezzo per raggiungere la riva e un posto sicuro. Altrettanto bella è stata la fiducia riposta dai genitori che ci hanno affidato i loro bambini stremati da una lunga traversata. Era l’unico modo per raggiungere la spiaggia dove ad attenderli c’era il personale medico e sanitario“, afferma Crupi, che con i suoi colleghi si è lanciato in mare per permettere le operazioni di sbarco.

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Migranti salvati, il racconto emozionante dell’ispettore Crupi

Al nostro arrivo la situazione era davvero difficile, sia per le avverse condizioni climatiche, il forte vento e la risacca, sia per la forte oscillazione del veliero“, spiega Luigi Crupi. “Ci siamo subito tolti il cinturone e gli anfibi così da alleggerirci, così ci siamo calati in mare“, continua l’ispettore di polizia.

Abbiamo fissato subito la cima, creando un ponte così da permettere le operazioni di salvataggio“. La felicità di Crupi è per il riuscito sbarco delle persone in fuga da condizioni di vita difficili, alla ricerca di un futuro migliore in Europa: “Avevano vinto con noi la paura della traversata e dell’oscillazione del veliero incagliato” conclude.

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