Il nuovo decreto Infrastrutture prevede una stretta importante per chi guida i monopattini elettrici. Diverse le novità decise: i dettagli.
A Palazzo Madama è stata rinnovata la fiducia della maggioranza di governo con il decreto Infrastrutture che propone nuove misure per la mobilità sostenibile. Il testo prevede una stretta importante sui monopattini con nuove norme per garantire la sicurezza dei mezzi elettrici a due ruote. Disposto il limite di velocità che passa da 25 a 20 km/h.
Nella aree maggiormente frequentate dai pedoni il limite stabilito è di 6 km/h. Sarà obbligatorio dotarsi di un segnalatore acustico, nonché di un sistema per regolare la velocità fino ai 20 chilometri orari. Ma le novità non finiscono qui perché dal primo luglio 2022 si dovranno avere delle frecce e anche gli indicatori di freno su entrambe le ruote. Per i mezzi già in circolazione tutto questo si dovrà fare entro e non oltre il primo gennaio del 2024.
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Decreto Infrastrutture, le altre novità per i monopattini elettrici
Le novità non finiscono qui perché dopo 30 minuti dal tramonto, così come nelle giornate con poca visibilità, saranno necessario munirsi di luce bianca o gialla fissa nella parte anteriore del mezzo. Per quanto concerne la zona posteriore, invece, bisognerà avere una luce rossa fissa: tutto dovrà essere acceso e funzionante.
Sarà inoltre vietata la circolazione sui marciapiedi se non portando il mezzo a mano, così come non sarà possibile parcheggiare in ogni luogo. Si potrà lasciare il mezzo elettrico zone dove vi sono i ciclomotori e vicino agli stalli delle biciclette. Per chi non rispetta le regole prevista una sanzione amministrativa, nonché la confisca, per coloro i quali gireranno con un monopattino modificato.