Forze dell’Ordine in azione per sgomberare il capannone del maxi rave alle porte di Torino. Gli agenti della Polizia hanno identificato circa 3mila persone e 1.500 mezzi, tra auto, camper e furgoni. Le operazioni, tutt’ora in corso, vanno avanti da questa notte.
Le Forze dell’Ordine sono entrate nel capannone in cui si è tenuto il maxi rave, con oltre 6mmila persone, alle porte di Torino. Da questa notte gli agenti di Polizia sono in azione per sgomberare l’area, tra Nichelino e Borgaretto, in cui si sono radunati ragazzi e ragazzi provenienti da tutta Italia. 3mila le persone e circa 1.500 mezzi identificati fino a questo momento. E’ tutt’ora in corso il deflusso dei partecipanti al rave, controllati al checkpoint predisposti dalla mattinata di ieri dalla Questura.
I ragazzi che lasciano il rave passano attraverso i varchi, dove avviene l’identificazione, e raggiungono la strada. Vengono ispezionati i loro mezzi, auto e camper, e poi vengono lasciati andare. Fuori dal rave la zona resta presidiata dalle Forze dell’Ordine. Le uscite per Nichelino della tangenziale di Torino restano chiuse anche questa mattina, quando ci sarà una riunione con il Prefetto e si deciderà come procedere.
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Rave Torino, la nota della Questura
Le Forze di Polizia stanno facendo accesso all’area del rave party, dove risultano ancora presenti centinaia di persone, al fine di impedire l’ulteriore prosecuzione dell’abusiva occupazione di terreni ed edifici.
Nella decorsa notte è proseguito il deflusso dei partecipanti al rave che sono stati identificati e controllati ai “check point” predisposti, sin dall’inizio, nell’ambito dei servizi di ordine pubblico coordinati dalla Questura di Torino.
Allo stato, le Forze dell’Ordine hanno identificato oltre 3000 persone e circa 1500 mezzi tra auto, camper e furgoni mentre sono in corso le procedure di identificazione e controllo dei partecipanti al rave e dei veicoli ancora all’interno dell’area.