Dopo la sua morte, la proprietaria della Fisherman’s Friend, le caramelle vendute in oltre 120 Paesi, ha lasciato il suo ingente patrimonio alla sua città. Neanche un centesimo è però toccato al figlio.
È rimasto letteralmente a bocca asciutta, seppur profumata, il figlio di Doreen Lofthouse titolare del marchio Fisherman’s Friend. La signora, scomparsa all’età di 91 anni, ha infatti lasciato tutto il suo ingente patrimonio di 41 milioni di sterline, alla Lofthouse Foundation, un ente benefico che investe nella cittadina di Fleetwood dove la signora abitava.
Enorme la felicità dei concittadini, un po’ meno quella del figlio della Lofthouse, che nonostante sia ancora alla guida dell’azienda, nel testamento per lui non ha trovato neanche una sterlina. Non si sa ancora se questo suo gesto sia stato un monito da genitore nei confronti del figlio, per portare avanti l’azienda di famiglia, sta di fatto che l’insolito caso ha riempito le prime pagine dei giornali inglesi.
Fisherman’s Friend, Doreen amava la sua città
Doreen, che aveva cominciato a lavorare come commessa dell’azienda all’età di quindici anni, ha sempre avuto una particolare attenzione per la piccola cittadina inglese dove abitava. Molti sono stati i soldi spesi per la comunità. Ha rinnovato un ospedale, e contribuito al decoro ambientale regalando molte statue.
Nel 1960 aveva sposato un erede del fondatore della Fisherman’s Friend, per poi divorziare da lui nel 1973, per risposarsi con il nipote dell’ex marito. Fondamentale è stata la sua presenza nell’azienda che da piccola realtà locale è diventata un business mondiale da 55 milioni di sterline l’anno.
Scomparsa a marzo alla veneranda età di 91 anni, soltanto ora si viene a scoprire che nel suo testamento non ha incluso il figlio, lasciando tutto alla città e 300 mila sterline come ringraziamento ai domestici. Un pensiero, seppur minuscolo in confronto all’ingente patrimonio, per la nuova a cui ha lasciato tutti i suoi gioielli.