E’ stato l’ultimo Consiglio Europeo per Angela Merkel. La ormai ex cancelliera tedesca ha risposto alle domande nella sua ultima conferenza stampa a Bruxelles. Un pensiero all’Europa e al difficile compito che lascia nelle mani del suo successore.
Angela Merkel è appena tornata dal suo ultimo Consiglio Europeo. La quasi ex cancelliera tedesca ha colto l’occasione per salutare i capi di Stato con cui ha condiviso gli ultimi anni. Molti anni, dal momento che la Merkel è stata alla guida della Germania per ben sedici anni. Dopo l’ultimo vertice di Bruxellesl, Angela Merkel ha avuto un pensiero per l’Europa in questo difficile momento.
“Lascio la mia responsabilità di cancelliere in un momento che è anche fonte di preoccupazione per me“, ha detto la cancelliera. “Abbiamo potuto superare un gran numero di crisi con questo spirito di rispetto e la volontà di trovare soluzioni comuni. Malgrado ciò, restano problemi irrisolti e i cantieri che lascio aperti al mio successore sono importanti“. Con il sorriso sulle labbra ma una evidente malinconia nella voce, la Merkel ha risposto alle domande dei giornalisti e ha colto l’occasione per puntualizzare alcuni elementi.
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Merkel, lascio l’Europa ma non sono tranquilla. La questione Polonia
“Siamo in una società libera, quindi, tutti i critici possono dire ciò che vogliono” ha detto la quasi ex cancelliera. Il riferimento a chi nel corso di questi anni, e in particolare nell’ultimo periodo, l’ha criticata. E a chi ha provato a distruggere la sua visione di Europa. “Dal mio punto di vista ho cercato di risolvere i problemi, se altri la pensano diversamente devo accettarlo”, ha aggiunto.
Angela Merkel lascia il suo posto al Consiglio Europeo in un momento cruciale. Sul tavolo dei capi di Governo c’è la questione Polonia, con la Corte Costituzionale di Varsavia che secondo cui le leggi dell’Unione Europea. “La Commissione è guardiana dei trattati e quindi ha determinate funzioni in questo senso. Ma noi in quanto Consiglio europeo abbiamo l’obbligo di considerare anche la dimensione politica: non si possono semplicemente risolvere le grandi sfide politiche attraverso procedure giuridiche“, ha concluso Angela Merkel.