“Draghi sarebbe certamente un ottimo presidente della Repubblica mi domando se il suo ruolo attuale continuando nel tempo non porterebbe più vantaggi al nostro paese”. Queste le parole del Presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi, appena arrivato a Bruxelles per il Summit del Ppe.
“In volo verso Bruxelles per partecipare al Summit del Ppe. Finalmente ritorniamo in presenza!”. Così il Presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi annuncia la partecipazione al summit del Partito Popolare Europeo che precede il Consiglio Europeo. “Draghi sarebbe certamente un ottimo presidente della Repubblica. Mi domando se il suo ruolo attuale, continuando nel tempo, non porterebbe più vantaggi al nostro paese”, ha dichiarato l’ex Cavaliere appena atterrato a Bruxelles.
E alla domanda su una possibile candidatura a Presidente della Repubblica risponde: “Berlusconi come lo vedo? Lo vedo in forma dopo un po’ di acciacchi dovuti al Covid e non ha per il momento idea al riguardo”, ha ribadito ai giornalisti presenti.
Sull’attuale situazione del centro destra l’ex Cavaliere non ha dubbi e ribadisce quanto emerso dal vertice di ieri a Villa Grande, con Matteo Salvini e Giorgia Meloni. “Non si deve guardare a singole prese di posizione che molto spesso fanno parte di quella dialettica politica di propaganda che purtroppo ancora vige nella politica italiana. Io sono assolutamente sicuro che quelli che sono i nostri principi fondamentali siano condivisi fino in fondo dai nostri alleati”, ha confermato Berlusconi.
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Berlusconi: “Dichiarazioni della Gelmini contrarie alla realtà”
L’ex Cavaliere ha proseguito l’analisi delle recenti polemiche interne al centrodestra, concentrandosi in particolar modo sulle esternazioni del Ministro Maria Stella Gelmini. “Io non so cosa è successo al ministro Gelmini, le dichiarazioni di ieri sono assolutamente contrarie alla realtà. Per esempio, per quanto riguarda i rapporti con i nostri Ministri al Governo c’è sempre stata una riunione con i vertici di Forza Italia, ogni settimana”, ha dichiarato Berlusconi.
Lo stesso Berlusconi ha poi aggiunto: “Oggi i giornali hanno parlato di separazione, tutte cose esagerate e non c’è assolutamente nulla di cui io mi debba preoccupare. Penso che ieri il ministro Gelmini abbia espresso un disagio che è diffuso ed è profondo. Far finta che tutto va bene non credo che sia la migliore soluzione per chi vuole bene al proprio partito. E credo che il Ministro Gelmini abbia avuto il merito e il coraggio di porre con chiarezza questo disagio che è davvero diffuso e condiviso”, ha spiegato.
Berlusconi su alleati: “ Io il professore in cattedra, loro gli allievi”
“Ci deve essere assoluta tranquillità da parte dei leader europei sul fatto che il centrodestra è lontano da ogni estremismo e da ogni ritorno al passato”. Così Silvio Berlusconi risponde alla domanda su presunti timori circa possibili derive estremiste del centrodestra italiano. L’ex Premier conferma che i leader europei possono sentirsi garantiti al riguardo: “Tutti si fidano di me e mi conoscono da anni. E poi i miei alleati hanno la metà dei miei anni. Io sono il professore in cattedra e loro gli allievi“, ha precisato.
Infine due battute sul saluto ad Angela Merkel con cui l’ex Cavaliere ha cooperato ‘sempre con risultati positivi’: “Ho un appuntamento con lei. Ho avuto modo di collaborare con lei in questi anni sempre con un atteggiamento positivo e molto amico nei confronti del nostro Paese. Ho un piccolo omaggio per lei per ricordare questa nostra collaborazione”, conclude.