L’ex capo dell’intelligence venezuelana ha raccontato che il Governo di Caracas avrebbe finanziato molti partiti nel mondo. Tra questi ci sarebbe anche il Movimento cinque stelle. “Mio padre non ha mai preso soldi dal Venezuela”, la risposta di Davide Casaleggio all’Adn Kronos.
Il regime del Venezuela potrebbe aver sovvenzionato il Movimento cinque stelle, elargendo nelle casse di Gianroberto Casaleggio molti soldi. L’indiscrezione arriva dall’ex leader degli 007 venezuelani Hugo ‘El Pollo’ Carvajal che avrebbe raccontato dei presunti traffici di danaro al giudice spagnolo Manuel García-Castellón. Carvajal al momento sta infatti cooperando con le autorità spagnole. Era stato arrestato lo scorso marzo a Madrid. L’ex capo dell’intelligence di Caracas, era riuscito a fuggire durante il trasferimento dalla Spagna agli Stati Uniti. Dopo che Washington ne aveva chiesto l’estradizione. Su di lui pendono diversi capi d’accusa tra cui spaccio internazionale di droga.
Ai magistrati madrileni, Hugo Carvajal ha raccontato che anche molti altri partiti e leader politici nel mondo avevano ricevuto illecitamente fiumi di denaro. Tra loro Fernando Lugo in Paraguay, Ollanta Humala in Perù, Zelaya in Honduras, Gustavo Petro in Colombia, Podemos in Spagna e il movimento di Casaleggio in Italia. Dopo la diffusione di queste voci, è intervenuto immediatamente Casaleggio Jr.
LEGGI ANCHE >> Reddito di Cittadinanza , Conte deciso: “Non si cancella, si migliora”
M5S, Davide Casaleggio difende il padre: “Il documento è contraffatto”
“Mio padre non ha mai preso denaro dal Governo del Venezuela. Già lo scorso anno è stato dimostrato che il documento portato come prova era stato contraffatto con Photoshop” ha detto Davide Casaleggio. “Ribadisco, come fatto già in passato, che si tratta di notizie false. Sono profondamente indignato da come siano usate in modo strumentale per calunniare una persona che non c’è più“, ha detto ancora Casaleggio. Ma l’ex spia venezuelana ha fornito ulteriori dettagli. “Era il ministro dell’Interno Tareck el Aissami a far arrivare i soldi a Casaleggio attraverso una borsa diplomatica”, ha spiegato.
“Mentre ero direttore dell’intelligence militare e del controspionaggio in Venezuela, ho ricevuto un gran numero di rapporti che indicavano che si stava verificando questo finanziamento internazionale”, ha affermato Carvajal. Secondo l’ex spia, questi finanziamenti sono andati avanti per oltre quindici anni. E alcuni flussi di denaro non sono stati nemmeno ancora interrotti, grazie a Nicolas Maduro.