Mistero in Australia sulla sparizione della piccola Cleo Smith. Era nella tenda con i genitori che non si sono accorti di niente. E’ sparito anche il suo sacco a pelo. E’ stato lanciato l’allarme rapimento e si stanno battendo tutte le piste. La madre: “riportatela a casa“.
In Australia sono ora di attesa e terrore per la famiglia di Cleo Smith, la bimba di 4 anni scomparsa nel nulla sabato notte. La piccola era in un campeggio sulla Coral Coast, nella zona centro-occidentale dell’Australia. Quando la mattina i genitori si sono svegliati lei e il suo sacco a pelo erano scomparsi nel nulla ed è stato lanciato l’allarme rapimento.
La polizia è corsa sul posto e ha ricostruito le ultime ore della famiglia. La bimba era tranquilla e, come ha raccontato la madre, l’ha vista l’ultima volta intorno all’1,30 del mattino, quando si era svegliata per bere un sorso d’acqua. Poi più nulla. Ora si stanno seguendo tutte le piste e gli investigatori stanno rintracciando e interrogando tutti coloro che erano presenti nel camping Quobba Blowholes. Non è chiaro come abbia fatto il rapitore, o i rapitori, a non far rumore e a non svegliare i genitori della piccola. Ha urlato? Ha pianto? Nessuno si è mosso? Mistero.
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Australia, la scomparsa di Cleo e gli altri casi
“Tutti ci chiedono di cosa abbiamo bisogno e tutto ciò di cui abbiamo bisogno è che la nostra bambina torni a casa...”, ha detto disperata la madre della piccola Cleo. La polizia australiana per ora non ha rivelato dettagli sulle indagini ma la notizia ha scosso l’opinione pubblica dell’intero continente e non solo.
Il caso riporta la memoria alla scomparsa della piccola inglese Maddie McCann che sparì nel nulla mentre era in vacanza con i genitori in Portogallo. Il suo corpo non è mai stato ritrovato ma è certo che sia stata uccisa. Ora, tutti sperano che il rapitore della piccola Cleo abbiamo lasciato qualche indizio che possa portare gli investigatori sulle sue tracce.
