Per garantire il Reddito di Cittadinanza anche il prossimo anno ci sono una serie di problemi da affrontare. Braccio di ferro tra i partiti per il rifinanziamento. Al CDM l’opposizione del ministro Giorgetti.
In queste ore nel Governo sta ancora discutendo del Reddito di Cittadinanza. Nonostante le tensioni degli ultimi giorni e l’attesa per l’esito dei ballottaggi in 65 comuni, la questione del rifinanziamento resta di primaria importanza.
Venerdì il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera al nuovo decreto fiscale, rifinanziando, tra le altre cose, il Reddito di Cittadinanza. Fino alla fine del 2021 sono stati messi a bilancio altri 200mila euro. La discussione al tavolo dei Ministri non è stata semplice. Lega e Italia Viva infatti da mesi si oppongono alla misura e chiedono che sia stracciata, o comunque rivista.
Il Ministro Giancarlo Giorgetti e la Ministra Elena Bonetti, infatti, continuano a sostenere che il Reddito di cittadinanza non sia sostenibile a livello economico. “Con i 200 milioni per il Reddito di cittadinanza, sono stati tolti 90 milioni al reddito di emergenza, 70 milioni agli scivoli pensionistici e 30 milioni ai congedi parentali” ha detto il Ministro Giorgetti.
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Reddito di Cittadinanza, perchè è a rischio nel 2022
Il problema non è tanto legato al 2021, quando piuttosto al 2022. Per garantire il Reddito per il prossimo anno, secondo i calcoli, servono 800miloni di euro. Soldi che al momento non ci sono. Partito Democratico e soprattutto Movimento 5 Stelle fanno fronte comune a difesa della misura. “Giù le mani dal Reddito di cittadinanza. Salvini e Meloni, così come quelli che la pensano come loro al Governo, devono smettere di assaltare uno strumento di civiltà. Noi non lo permetteremo“, ha detto il leader 5stelle Giuseppe Conte. Ad opporsi al Reddito di Cittadinanza, in verità, non sono solo Lega e IV. Ci sono anche Forza e Italia e Fratelli d’Italia E’ stata proprio Giorgia Meloni a definire il Reddito come il “metadone di Stato”.
Il Presidente del Consiglio Mario Draghi si è sempre detto favorevole al Reddito di Cittadinanza ma ha ribadito che su questo argomento si tornerà a discutere. Sarà la manovra la sede idonea a decidere sul rifinanziamento della misura per il 2022. E probabilmente il Consiglio dei Ministri sarà martedì 19 ottobre.
L’ipotesi potrebbe essere quella di ripensare il Reddito di Cittadinanza: una misura nuova che potrebbe mettere d’accordo tutti. Ma prima di tutto vanno trovati i soldi, nello specifico 800milioni di euro. Solamente con un bilancio solido, si potranno fare ipotesi per il 2022.