Un bimbo di appena due anni ha ucciso la mamma con un colpo di pistola. E’ successo lo scorso 2 agosto in Florida. Il piccolo aveva trovato l’arma del padre, carica e senza sicura, in uno zainetto. L’uomo è stato arrestato con l’accusa di omicidio colposo e mancata custodia in sicurezza di arma da fuoco.
Arrestato oggi Veondre Avery, il padre del bambino di 2 anni che lo scorso 11 agosto ha ucciso la madre con un colpo di pistola alla testa. La donna si era accasciata al suolo nel suo appartamento in Florida, durante una videoriunione su Zoom. Quando i Poliziotti sono arrivati sul posto hanno trovato la donna priva di sensi e Avery che stava disperatamente tentando di rianimarla.
Il legale della famiglia ha confermato che Shamaya Lynn, la madre del bimbo, era impegnata in una videocall sulla popolare app, quando d’un tratto è caduta all’indietro e non è più ritornata in video. Secondo la Procura la donna sarebbe morta sul colpo.
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Le accuse a Venondre Avery
Veondre Avery, 22 anni, è stato arrestato quest’oggi dalle Forze di Polizia. L’accusa è di omicidio colposo e mancata custodia in sicurezza di arma da fuoco. Il bimbo aveva infatti trovato la pistola del padre in uno zainetto di Paw Patrol, nota serie tv di cartoni animati per bambini. L’arma era carica e senza sicura.
“Ogni anno, centinaia di bambini negli Stati Uniti hanno accesso a pistole cariche e non protette in armadi e cassetti del comodino, in zaini e borse”, riporta una recente indagine di Everytown For Gun Safety. Secondo le statistiche i colpi partiti da armi da fuoco in mano a minori minori avrebbero causato 879 morti dal 2015 e 114 solo quest’anno.