Esecuzione vicino Milano, ucciso 60enne pregiudicato in un agguato

Esecuzione a Milano. Paolo Selvaggio, già condannato per droga, è stato ucciso questa mattina in Via della Costituzione a Buccinasco, comune del sud-est del capoluogo lombardo. L’uomo sarebbe stato raggiunto alla testa, al volto e a una spalla da colpi da arma da fuoco.

Morto Paolo Salvaggio, esecuzione a Buccinasco

Tre colpi da arma da fuoco. Quelli che hanno raggiunto Paolo Salvaggio, 60 anni, questa mattina in Via della Costituzione, angolo Via Morandi a Buccinasco. L’uomo, siciliano, già noto alle Forze dell’Ordine per traffico di droga, è stato trovato dai sanitari poco dopo le 10 in arresto cardiocircolatorio. Da subito le sue condizioni sono apparse critiche. Trasportato in codice rosso all’ospedale di Rozzano, è morto poco dopo.

Alla richiesta di soccorso oltre agli uomini de 118 diverse pattuglie sono arrivate sul posto. Stando alle prime testimonianze Paolo Salvaggio stava percorrendo Via della Costituzione in bicicletta quando sarebbe stato raggiunto da tre colpi da arma da fuoco. I proiettili l’avrebbero colpito alla testa, al volto e a una spalla. I killer, due uomini a bordo di uno scooterone avrebbero sparato da distanza ravvicinata. Uno dei due sarebbe sceso per finirlo.

LEGGI ANCHE >> Ndrangheta in Lombardia, estorsioni e minacce 7 arresti: come agiva il gruppo

Esecuzione a Milano, i legami con la ‘Ndrangheta di Salvaggio

Agguato a Milano, Salvaggio e i legami con la ‘ndrangheta

Paolo Salvaggio, noto in città per attività di spaccio e già condannato per reati di droga, era agli arresti domiciliari. Gli era stato concesso un permesso di uscita tra le 10 e le 12. Era un abitudinario, dunque un obiettivo facile, ogni giorno all’ora del delitto usciva di casa per andare in un bar dell zona dopo il parco dove è stato freddato. Nel 2013 era stato coinvolto nell’Operazione Parco-Sud nell’ambito di un’indagine sullo spaccio di cocaina a Milano. Salvaggio era legato a pezzi da novanta della ‘Ndrangheta e della Sacra Corona Unita. La famiglia Barbaro-Papalia di Platì con base proprio a Buccinasco e il clan Magrini legata al boss barese Savinuccio Parisi.

Al momento la Sezione Investigazioni Scientifiche dei Carabinieri è intervenuta sulla scena del crimine e sta effettuando i rilievi del caso. Sul posto anche due Pm di Milano che conducono le indagini Scalas e Prisco della DDA.

 

Gestione cookie