Nations League con vista social. La semifinale tra Francia e Belgio diventa un trampolino per le star del Web: il merito è di Khabi Lame, il tiktoker più famoso in Europa e molto popolare in tutto il mondo.
La star Khabi Lame ha trovato il modo di conquistare il pubblico, popolarità spesso fa rima con semplicità: lui l’ha capito e ne ha fatto un mantra. I suoi video – in cui semplifica le cose complicate – accompagnati da un gesto inequivocabile a sottolineare l’ovvio continuano a spopolare in Rete. La stessa che allo stadio di Torino, dove c’erano tra gli altri Pogba e Mbappè, ha fatto la differenza.
Prima della gara, infatti, l’asso del PSG Kylian Mbappè gli ha regalato la maglia: Lame non ha perso occasione di farla vedere ai propri follower. Milioni. Molti di più di Chiara Ferragni, vera e propria icona di stile e moda, colei che ha dato vita all’imprenditoria digitale glamour. Come se non bastasse, Khabi è stato cercato direttamente da Paul Pogba.
Khabi Lame, la star di TikTok in tribuna: Belgio-Francia tra social e tormentoni
Il fantasista francese ha vissuto la trasferta a Torino come un revival, dati i suoi trascorsi alla Juventus. Al termine della gara con i Bleu, l’ex bianconero ha fermato il noto tiktoker e, invece di scambiarsi le maglie, si sono scambiati un cenno d’intesa: “Fammi vedere come si fa”, gli ha chiesto il fuoriclasse. Lame ha fatto la sua mossa e tutto è finito con un sorriso.
La star del Web, forse, vende quello che oggi manca persino durante le partite di calcio: la leggerezza. Un bene primario che non ha prezzo, ma può avere una rendita. Lame, grazie al potenziale della Rete e alla cooperazione social, ha cambiato vita. È riuscito a trovare la propria dimensione dopo giorni difficili. Allora restituisce la propria fortuna a colpi di risate, l’effetto è particolarmente soddisfacente.
Sia per lui che per chi decide di seguirlo. Sono sempre di più, infatti, i fan al seguito. Khabi Lame, inoltre, è stato già contattato da alcune case di produzione – la prima a credere in lui è stata Netflix – per importanti collaborazioni. Del resto, il ragazzo non ha mai nascosto di voler fare cinema: “Sarebbe un sogno”, ha dichiarato a Venezia 78. Intanto è protagonista dei trailer, per i lungometraggi, forse, ci sarà tempo. È tutta questione di controcampo, per questo si affida ai più esperti in materia: Mbappè e Pogba docet.