È tutto vero, Boris 4 si farà. Il quarto capitolo della fortunata serie prende forma, a più di dieci anni di distanza dall’ultima stagione. Gli interpreti saranno gli stessi di prima, salvo Roberta Fiorentini – nel ruolo di Itala – venuta a mancare qualche tempo fa.
L’ossatura di Boris, però, c’è. Un sollievo, visto che, purtroppo, tra i grandi assenti dell’opera figura anche lo sceneggiatore Mattia Torre scomparso un anno fa dopo aver lottato strenuamente contro la Malattia che lo attanagliava da tempo. Suo anche il David di Donatello alla Miglior Sceneggiatura Originale per il film “Figli”. Una sua creatura, questo era Boris, progetto che condivideva con Giacomo Ciarrapico e Luca Vendruscolo. Il merito è quello di aver saputo guardare oltre, dare dignità e ribalta ai retroscena: il valore del dietro le quinte, in quella che ancora oggi è considerata “la fuoriserie italiana”.
Tutto questo, forse anche di più, torna dopo più di un decennio passato a sussurrare un’idea che balenava nella mente come un tarlo. Forse non è un caso che arrivi dopo la dipartita di uno degli ideatori: “Lo dobbiamo anche a Mattia, stiamo cercando di fare una cosa che possa rispecchiare il suo modo di lavorare e l’estro che aveva. Sentiamo la responsabilità, stiamo facendo il massimo. Altrimenti ci tira le orecchie da lassù” dichiara Francesco Pannofino.
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Boris 4, Francesco Pannofino ancora nei panni di Renè Ferretti: le prime immagini
Parole toccanti che devono subito lasciare il posto alle risate e ai primi ciak: sono iniziate da poco, infatti, le riprese a Roma con una grande partecipazione di comparse. Appena uscito l’annuncio ufficiale, nessuno ha resistito. Chiunque vorrebbe mettere un pezzetto di sé nel nuovo Boris. Non invecchiato, semmai maturato.
Massimo riserbo sulla sceneggiatura che promette di essere irriverente e scanzonata come in passato. Proprio Francesco Pannofino, alla sua maniera, ci porta nell’habitat naturale di Renè Ferretti. Il noto regista di Fiano Romano che interpreta da tempo e l’ha reso anche celebre, ben oltre la sua intramontabile fama di doppiatore: stavolta, come ha già fatto in passato, torna a metterci la faccia.
Il “vecchio Renè Ferretti”, così l’ha chiamato, con quella voce graffiante e profonda che è stata e continua ad essere anche un valore aggiunto nella versione italiana di George Clooney, non ha perso lo smalto e sul set il tempo sembra non essersi fermato mai. L’appuntamento è su Disney +. Prossimamente, ma è molto più vicino di quanto si creda.
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