La+Carabiniera+Martina%2C+salva+una+donna+dal+suicidio%3A+il+racconto+%C3%A8+emozionante
freeit
/2021/10/06/carabiniera-martina-salva-donna-suicidio/amp/
Cronaca

La Carabiniera Martina, salva una donna dal suicidio: il racconto è emozionante

Published by
Stefano Serrani

Una storia a lieto fine quella che potrà raccontare Martina Pigliapoco, l’eroica carabiniera della Stazione di San Vito di Cadore che ha sventato un tentativo di suicidio. Una donna, madre di tre figli, era salita sul ponte di Perarolo di Cadore decisa a farla finita.

Martina Pigliapoco

Una trattativa durata quasi quattro ore. Quattro ore che Martina Pigliapcoco, Carabiniera venticinquenne della Stazione di San Vito di Cadore, difficilmente dimenticherà. Tutto comincia quando una donna, madre di tre bambini, chiama il 112. E’ sul ponte che unisce i due lati di un profondo canale nella zona boschiva di Perarolo, nel bellunese. Ed è pronta a lanciarsi. Sotto di lei ottanta metri di strapiombo.

Alla telefonata risponde Martina, giovane Carabiniera marchigiana, in Veneto da tre anni. Al momento del suo arrivo sul ponte la donna è già oltre il parapetto, immobile. Scuoteva la testa, in uno stato di crisi profonda: “Non ti avvicinare, non ti avvicinare…”, ripeteva alla giovane. “Ci sono delle direttive guida che ti danno ma, più o meno, tutto quel che ho fatto ieri è stato un improvvisare. Cercare di capire cosa le dava e cosa non le dava invece fastidio e cercare di entrare in sintonia con lei”, le parole di Martina.

LEGGI ANCHE >> Ipotesi ormai certa: baracche abusive la causa dell’incendio del ponte di ferro

Le parole di Martina: “Le ho ricordato di essere mamma”

La Carabiniera venticinquenne Martina Pigliapoco

Lunghe ore di tensione quelle vissute nella speranza di trovare un punto di contatto, di instaurare un dialogo con una donna che sembrava non avere nessuna intenzione di tornare sui suoi passi. “Volevo dimostrare alla signora, visto che mi aveva detto di non avvicinarmi ulteriormente, che non avrei fatto niente che non avesse voluto. Era per farle capire che ero lì per aiutarla, ascoltarla”, ha raccontato Martina.

Poi d’un tratto la svolta: “Dal momento in cui ha ammesso di avere dei figli, ed era l’unica ammissione che aveva fatto fino a quel punto, ho capito… Dalle indagini eravamo venuti a sapere che era vero che avesse figli e da lì ho capito che potevo lavorarci sopra”, prosegue.

Trovata la chiave, Martina ha utilizzato parole semplici che hanno fatto breccia nel cuore della donna: “Le ho detto che è sempre meglio avere una mamma che magari possa avere un periodo problematico o di difficoltà, piuttosto che non avere una mamma e quindi affrontare la vita senza una guida”, conclude Martina.

 

Recent Posts

Riduzione della pensione di reversibilità: il motivo che trascuriamo tutti e rende impossibile rimediare

Immagina di aver finalmente sistemato tutto, di aver raggiunto la sicurezza finanziaria per te e…

4 settimane ago

Mangiare Bene e Salvaguardare l’Ambiente oggi è possibile? Ecco come fare!

Ti sei mai chiesto come le tue scelte alimentari possano influenzare il pianeta? Ogni volta…

4 settimane ago

RC Auto a prezzi stracciati, esiste un trucco per pagare davvero poco

RC Auto, il trucco per avere una polizza a prezzi stracciati: d'ora in poi non…

2 mesi ago

Nessun dubbio, ecco quale sarà il capo di abbigliamento più usato durante l’autunno

Quando arriva il freddo in Italia? In attesa che arrivi (per rimanere) prepariamoci mentalmente e…

2 mesi ago

WhatsApp, spunta una funzione segreta: quasi nessuno la conosce!

WhatsApp è l'app di messaggistica di gran lunga più usata al mondo ma alcune funzioni…

2 mesi ago

Costa solo 1 euro ed è l’oggetto dei desideri dei clienti Ikea, acquistalo subito

Tutti pazzi per gli oggetti Ikea, ma questo che costa soltanto un euro è il…

2 mesi ago