Esercente di Cattolica minacciato sui social per un cartello sul Green Pass esposto all’esterno del suo bar. Il menu, condiviso anche da Roberto Burioni, riportava consumazioni diverse per vaccinati e non. “Si tratta solo di una trovata ironica, le faccio spesso” le parole del titolare.
Da giorni circola in rete la foto di un cartello sul Green Pass apparso all’esterno di un bar di Cattolica. Il menu in questione diversificava le consumazioni per possessori di certificazione verde e non vaccinati. In un momento come questo una trovata del genere non poteva certo passare sotto traccia.
La foto del cartello infatti ha ben presto iniziato a fare il giro della rete, soprattutto dopo la condivisione del virologo Roberto Burioni, notoriamente ostile alla categoria dei no vax. Per chi ha il Green Pass una spianata farcita, per i non vaccinati spianata vuota, per i vaccinati Mojito e cocktails, per gli altri acqua e menta e così via.
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Green Pass, le dichiarazioni del titolare del bar
Il titolare del Bar del Porto Davide Giovanetti ha dichiarato di non essere presente sui social: “Non sono stato io a condividere la foto, che poi è arrivata a Burioni” spiega. Il barista commenta poi le centinaia di messaggi via social e le minacce ricevute: “Non mi spavento e non toglierò il cartello. Perché dovrei farlo? Sarebbe ammettere una colpa” precisa.
All’esterno del suo locale già in passato erano comparse scritte ironiche riguardanti diversi temi: “Si tratta solo di una trovata ironica, le faccio spesso. Ma io volevo solo strappare un sorriso, non alimentare polemiche” ha dichiarato Davide Giovanetti.
L’imprenditore infine racconta: “Giusto qualche giorno fa una signora ha ordinato un piatto, poi ha letto il menù e non ne ha voluto sapere niente è uscita senza consumare. Mentre l’altra sera ho ricevuto una chiamata anonima, ma nulla che mi metta paura” conclude.