A Milano il centrodestra c’è ancora, alle amministrative del 3-4 ottobre per l’elezione del Sindaco del capoluogo lombardo si va avanti con il pediatra Luca Bernardo.
Il candidato civico trovato e presentato dalla Lega, nel pomeriggio ha convocato la stampa dopo l’imbarazzo di ieri, creato dalla pubblicazione di un suo messaggio vocale che doveva restare privato in una chat tra parlamentari del centrodestra e nel quale diceva: “Non può essere che sia io a pagare tutta la campagna elettorale. O arrivano i fondi dei partiti alleati o lascio”. Luca Bernardo oggi ha chiarito: “Daro’ mandato al mio legale di avviare una denuncia alle autorita’ competenti, alla magistratura o alla polizia postale. Il timore e’ che si sia inserito qualcuno in questa chat, conosciamo i colpi bassi della sinistra, i metodi da ex Unione sovietica” spiega.
Uno squarcio alla volata finale prima del primo turno che nelle ultime 24 ore rischiava di far saltare gli equilibri della coalizione in una delle città chiave delle prossime amministrative e dove si peserà la presa della coalizione di centro destra. “Non potrei mai lasciare, non penso che si possa mollare la campagna elettorale” ha detto oggi Bernardo, in mattinata ha avuto rassicurazioni: saranno garantiti i 50 mila euro a partito per proseguire nella campagna elettorale.
La polemica, botta e risposta Bernardo, Sala, Majorino
Tanto costa la quiete dopo la tempesta, Bernardo racconta della solidarietà che gli è arrivata dagli elettori pronti a sostenerlo anche economicamente. Caso chiuso, si torna subito ai toni da campagna elettorale. Sul caso del mancato sostegno economico del centrodestra a Bernardo. Il Sindaco uscente Giuseppe Sala aveva detto: “Sono un po’ sorpreso della reazione del dottor Bernardo. Fare i conti in tasca agli altri è sempre un problema sgradevole. Io non chiesto e non ho ricevuto soldi dai partiti, godo di tanta stima”.
Più duro era stato l’eurodeputato Majorino che ha definito Bernardo palesemente inadeguato e il centrodestra un’armata Brancaleone”. La replica di Bernardo a Sala è arrivata poco fa: “Il sindaco Sala dopo cinque anni di Expo e cinque da sindaco mi sarei meravigliato che non chiedesse anche ai suoi amici i fondi per la campagna elettorale, io mi vergogno a chiedere ai miei amici e preferisco fare le cose un po’ piu’ trasparenti e ufficiali”. La campagna elettorale continua.
