Italia vicina alla copertura del 90 percento della popolazione vaccinata, chi strumentalizza sul Green Pass fa solo propaganda, ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio.
Avanti con la politica sui vaccini, un cronoprogramma che non può fermarsi e che ha portato l’Italia ha fare del suo metodo un fiore all’occhiello di tutti i paesi dell’Unione Europea sul fronte della battaglia al Coronavirus. Così questa mattina sulla bontà delle scelte fatte sul tema della campagna vaccinale nonostante le accuse e reticenze dei No Vax, il ministro degli esteri Luigi Di Maio sulla sua pagina Facebook ha mandato un messaggio chiaro.
Green Pass, Di Maio: “Italiani responsabili. No Vax solo propaganda”
“In Italia ci avviciniamo sempre di piu’ alla copertura del 90% della popolazione vaccinata, ennesima dimostrazione del senso di responsabilita’ degli italiani che si vaccinano per la sicurezza dei propri cari. Chi strumentalizza su questo tema e sull’uso del green pass dimostra chiaramente l’intenzione di fare solo propaganda: la vita dei cittadini non
puo’ diventare bersaglio di scaramucce politiche” scrive sulla sua pagina Facebook Di Maio.
Il Ministro degli Esteri ha poi spiegato come il vaccino è lo strumento che fa la differenza e salva la vita, il green pass è fondamentale per far decollare la ripresa e renderla sempre piu’ solida, evitando nuove chiusure. Proprio sugli sviluppi dell’economia dell’Italia spiega: “Una ripresa che, come dicono i dati, in questo momento viene trainata anche da un record delle esportazioni di prodotti italiani. Andiamo avanti cosi’, con la massima fiducia nella scienza e nelle immense risorse del nostro Paese” aggiunge.
I numeri sulla lotta al Covid
Di Maio nel suo post chiude poi fissando i numeri della lotta al virus e la sua variante che tanto spaventa gli esperti in vista dell’autunno. “Sulla lotta al Covid arrivano notizie rassicuranti, aumentano le prenotazioni per le vaccinazioni, nel giro di poco tempo ancora piu’ persone avranno completato il ciclo. Secondo le stime della struttura commissariale diretta dal generale Figliuolo, negli ultimi giorni l’incremento delle prenotazioni sta tra il 20% e il 40% rispetto alla settimana precedente, mentre le prime dosi hanno segnato un +35% rispetto alla stessa ora di sabato scorso” ha concluso.